Durante i festeggiamenti del 50esimo della nostra sede, avvenuti il 15 maggio 2025, sono stati proposti gli atelier “Le marionette di Paul Klee” e “Gli occhiali della scuola”.
Tra il 1916 e il 1925 Paul Klee realizza una trentina di burattini per il figlio Felix. A questi burattini, realizzati con materiali riciclati e di uso quotidiano come stracci, cartone, gesso, scatole di fiammiferi, tappi di bottiglia, pezzi di legno, stoffe e fili metallici…, Klee dà nomi come: ” il signore e la signora Morte”, “il fantasma spaventapasseri”, “il barbiere di Bagdad”, il “poeta coronato” o ancora “lo spirito della scatola di cerini”. Si tratta di personaggi fantastici e surreali, in linea con il suo stile artistico.


Le marionette riflettevano il suo interesse per l’arte spontanea, l’arte infantile, per le opere primitive, per le civiltà e i manufatti dei popoli extraeuropei con la loro dimensione primigenia. Ogni pezzo era unico e mostrava la sua capacità di trasformare materiali semplici in opere d’arte espressive e significative.






A lungo, e a torto, questi burattini sono stati considerati un’opera minore di Klee. Finalmente, negli ultimi anni la critica si è ricreduta e oggi più di un libro d’arte è stato dedicato a questi commoventi burattini dal cuore umano.
Atelier “Le marionette di Paul Klee”
- Mostrare ai ragazzi varie immagini di marionette di Paul Klee e in particolare il suo autoritratto
- Mostrare manufatti delle civiltà e dei popoli extrauropei (dimensione primigenia e spontanea dell’arte)
- Creare una testa con la carta pesta. Si può partire da un palloncino che viene rivestito e poi dipinto oppure utilizzando i cartoni delle uova
- Mettere a disposizione materiale di riciclo: stoffe, carte colorate, fili di lana e di metallo, ecc…
- Unire la testa all’abito lasciando aperta la parte sottostante per inserire la mano.
- La sfoffa può essere cucita, chiusa ai lati con delle graffette o incollata.


Atelier “Gli occhiali della scuola”

Due allieve di 1B della scuola media di Losone, prendendo spunto dagli occhiali del manifesto, hanno invitato i bambini a realizzare occhiali fantasiosi partendo dalla struttura della SM di Losone.