Per i festeggiamenti del 50esimo della nostra sede, la cabina di proiezione, il cui prototipo è di Livio Vacchini, è stata posizionata di fianco alle palestre.

Il gruppo di lavoro per il 50’ ha voluto ricordare il genio di Livio Vacchini e in particolare quando nel 1971 ebbe l’idea di questa cabina, due piscine in poliestere imbullonate come una conchiglia. Con l’idea di trasformare la piazza grande in un’immensa sala di proiezione a cielo aperto e con il maxi schermo da lui progettato ha permesso alla rassegna cinematografica di radicarsi a Locarno e di affermarsi a livello internazionale. 

In un secondo momento, la scatola nera, la black box, fu poi trasformata in un piccolo grande spazio per la realtà virtuale dallo studio BONALUMI Engineering. 

24 sezioni di scuola media e le classi di quinta elementare di Losone

La cabina di proiezione è stata accessibile al pubblico, alle 24 sezioni di scuola media e alle classi di quinta elementare di Losone in diversi momenti prima e durante i festeggiamenti del 50esimo della nostra sede.

All’interno della cabina i visitatori hanno potuto vivere un’esperienza immersiva con visori 3D, ossia il quarto episodio della serie di realtà virtuale Hors-Cadre del GIFF (Geneva International Film Festival) che si propone di scoprire le molteplici sfaccettature di Paul Klee; in parte finzione, in parte documentario, le marionette che l’artista ha realizzato per suo figlio raccontano i principali eventi e gli aspetti importanti della sua carriera e della sua vita.

UNFRAMED – HAND PUPPETS, PAUL KLEE  (13 min. – Trailer) di Martin Charrière | Switzerland | 2021 | VR | vo. IT, EN, DE, FR or ZH – Ginevra International Film Festival

L’evento è stato organizzato dai docenti del “Gruppo di lavoro per il 50esimo” in collaborazione con la Direzione della Scuola media di Losone e grazie ai finanziamenti di:

• DECS, Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport
• Locarno Film Festival
• Comune di Losone
• Albergo Losone